Ho iniziato solo alcuni anni fa a scrivere brani miei, anche se il mio amore per la forma canzone viene da lontano. Suono da molto tempo la chitarra e lungo il cammino ho imparato e trascritto i successi dei Beatles, ho ascoltato tutti i grandi della musica italiana (Lucio Dalla, De André, De Gregori, Rino Gaetano, Paolo Conte, solo per citarne alcuni), amo il jazz di Duke Ellington e la musica di Jobim, il blues e Jimi Hendrix. Ho consumato (senza peraltro avvicinarmici) i dischi di Charlie Parker, George Benson e Pat Martino.
Ho avuto tanti insegnanti ai quali mi sento ancora molto legato e ai quali devo molto.
Ho impiegato non poco tempo a scrivere questi brani, li ho selezionati e raccolti qui per provare a raccontare delle storie che spero possano coinvolgere chi ascolta, lasciare qualcosa su cui riflettere e regalare melodie da canticchiare nei momenti belli e non.
Crediti; Riccardo Anelli: Tastiere in "GLI OCCHI"- Andrea Gustinetti: Basso- Alessandro Lampis: Programmazione sequenze - Luigi Suardi: Fisarmonica in "IVAN". Registrato da Francesco Matano e Riccardo Anelli allo studio Musica per il cervello - Caravaggio (BG). Foto di Nicoletta De Rosa e Simona Lunghi.
I brani
Due Isole - è il tentativo di descrivere la difficoltà di dover sceglieretra quello che gli altri considerano giusto e quello che noi sentiamo come inevitabile.
Non mi sono spiegato? Un mio illustre collega diceva che ...non c'è niente da capire.
Gli occhi - Una serie di istantanee trasformate in parole e suoni. Avete presente McCurry? Ho giocato a farne canzone.
TIBB - Un omaggio, attraverso la quotidianità di un operaio della Milano della prima metà del '900, ai nostri nonni e genitori che hanno subito il dramma della guerra e sopportato le fatiche della ricostruzione lasciandoci un grande paese.
Questa primavera - Una canzone d'amore con il profumo dell'estate e della Sardegna
SOS - Sempre amore ma un po' più movimentato
Continuerò - Un po' protesta e un po' coraggio
Sei con me - Un sei ottavi che nasce come omaggio alla musica Soul e alla Calabria
Ho chiuso - Amore e odio per quest'Italia che ci fa dannare ma di cui non si può fare a meno
Ivan - Per un amico che se ne è andato troppo presto.Per le corse in bici e i finti incontri di boxe.
L'albero - Sul cammino di Santiago una mattina presto ho visto un albero meraviglioso e vecchissimo. Ho provato a immaginare quante cosa abbia potuto sentire e vedere.
Fernando Tovo Prima di diventare chitarrista professionista segue un lungo percorso formativo.
Inizia l'attività musicale alla fine degli anni ottanta collaborando con diverse band rock, nello stesso periodo si avvicina alla musica jazz. Frequenta per due stagioni 1993/94 i corsi di strumento del CDPM di Bergamo come allievo di Dario Faiella, e segue nello stesso periodo i corsi di teoria e solfeggio (Sergio Orlandi) armonia e musica di insieme (Carlo Magni).Prosegue gli studi di armonia e chitarra Jazz a Milano con il Maestro Sandro di Pisa. Nel 2013 consegue il Master triennale in Chitarra Moderna presso l’Accademia del Suono di Milano sotto la Guida di Luca Meneghello. Partecipa a seminari tra gli altri con: Mike Stern, Gigi Cifarelli, Luca Colombo, Larry Carlton, Gavin Harrison, Walter Calloni e Ellade Bandini.
Si esibisce da più di vent’anni con vari formazioni in Teatri e festival ;Teatro Olimpico di Sabbioneta (MN), Teatro Donizetti di Bergamo, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Sociale di Bergamo, Teatro Nazionale di Milano(chitarrista solista nel musical Footloose)e Melun (Francia). Notte Bianca Genova (per la comunità di S. Benedetto al Porto di Don Andrea Gallo), Cinisi (Palermo)e Live club di Trezzo sull’Adda. Nel 2016 ha lavorato per Stage Entert. Scrive canzoni da anni. Nel 2019 ha composto le musiche originali per la trasmissione radiofonica “Sogno (ma forse no) del passeggero e della sua guida” andata in onda in quindici untate sul secondo canale della radio svizzera Italiana e Due isole pubblicate dall’etichetta italiana indipendente Level49
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