Il titolo dell’ album rappresenta pienamente l'idea di questo nuovo progetto: l'incontro di due generi musicali, la classica e il jazz, che Gianni Satta e Fabrizio Trullu raccontano attraverso un linguaggio maturato durante la loro carriera artistica.
E' cosiĢ che capolavori classici di compositori come Bach, Handel, Mascagni, FaureĢ, assumono una veste nuova nell'esecuzione che si sviluppa attraverso la sensibilitaĢ e la voce interiore dei due artisti, che hanno sempre considerato la musica classica come una risorsa preziosa in cui ricercare melodie da sviluppare con il loro stile e sensibilitaĢ musicale.
Il dialogo, all'interno dei brani, eĢ frutto di una maturata e consolidata coesione.
“ la melodia e l’armonia, come il cielo ed il mare, si ascoltano si riflettono e poi si fondono” Gianni e Fabrizio
PAVANE (G. FaureĢ)
CORALE DALLA CANTATA 147 (J.S. Bach)
LASCIA CH’IO PIANGA (G.F. Handel)
BOUREE (J.S. Bach)
Intro VA PENSIERO (F.Trullu)
VA PENSIERO (G.Verdi)
INTERMEZZO CAVALLERIA RUSTICANA (P. Mascagni) CANONE IN D (J. Pachebel)
ARIA SULLA IV CORDA (J.S. Bach)
LIBERTANGO (A. Piazzolla)
CONCERTO DE ARANJUEZ (J. Rodrigo)
La registrazione audio video eĢ in ripresa diretta a Elfostudio da Moving the Music. Produzione artistica: Gianni Satta e Fabrizio Trullu, tromba e flicorno: Gianni Satta, pianoforte: Fabrizio Trullu, registrazione: Daniele Mandelli, mix e mastering: Alberto Callegari Elfo studio (Piacenza), grafica: Maurizio Anselmi, stampa: TTG Piacenza, distrubuzione digitale Artist First, etichetta discografica Level49.
Fabrizio Trullu (1964) www.jazzitalia.net/Artisti/fabriziotrullu.asp
Diploma Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “Pierluigi da Palestrina”(Cagliari) e Laurea Pianoforte Jazz presso il Conservatorio “Antonio Vivaldi” (Alessandria).
Da sempre appassionato di jazz frequenta seminari d’interpretazione studiando con Franco D’Andrea, Enrico Rava, Paolo Fresu, Ray Santisi e molti altri. Vincitore di vari concorsi come nuovo talento emergente in ambito jazzistico (primo premio al Jazz Contest di Milano 1991), partecipa a Festival e trasmissioni televisive Fininvest, anche in veste di compositore ed arrangiatore. Numerosi i festivals e tourneĢe in Europa e America Latina. Ha collaborato e collabora con artisti internazionali (Gloria Gaynor, Gipsy King, Henghel Gualdi, Paolo Fresu, Enrico Rava, Gianni Basso, Rudy Migliardi, Gianni Coscia, Antonello Salis, Giorgio Conte, Paul Jeffrey, Augusto Martelli, Gipo Farassino, Friendly Travelers Ginger Brew, Tino Tracanna, Gianluigi Trovesi, Alberto Mandarini, Daniele di Gregorio, Luis Agudo e molti altri). Ha al suo attivo 40 incisioni discografiche riguardanti propri progetti (Aura Trio, Nuda Terra) o collaborazioni con altri musicisti (Blue Tracks con Tino Tracanna, Love Song con Alberto Mandarini, Gianluigi Trovesi, Orchestra da Camera di Nembro Enea Salmeggia, etc.), nel 2018 l'ultimo suo lavoro discografico dal titolo “TRANSIZIONI”, registrato in Trio con Valerio Abeni alla batteria e Sandro Massazza al contrabbasso.
Dal 1998 eĢ docente di pianoforte classico e jazz, arrangiamento e composizione, direttore degli ensemble della sezione di musica moderna presso la Scuola di Musica “Claudio Monteverdi” di Crema. Insegna dal 2006 Pianoforte Jazz presso il Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria. Dal 2014 eĢ docente di pianoforte jazz e musica d'insieme presso il Seminario Nazionale di Musica Jazz dell'Isola d'Elba e dal 2015 eĢ docente di pianoforte classico e jazz presso l'Accademia di Treviglio.
Gianni Satta (1964) www.giannisatta.it
Suona tromba e flicorno. Docente della classe di Tromba presso la Milestone School of Music di Piacenza, alla Scuola di Musica Monteverdi di Crema e all’Accademia Musicale di Stradella. Sin da giovanissimo si avvicina allo strumento come autodidatta nell’ambiente Bandistico. Da qui inizia un percorso musicale che spazia dalla musica originale per banda sino alla musica classica, percorso che lo arricchisce di esperienze importanti per il proseguo degli studi. Dal 94 inizia gli studi jazz sotto la guida di vari trombettisti tra cui il genovese Giampaolo Casati, Emilio Soana e Marco Tamburini . Nello stesso anno inizia a suonare in diverse formazioni crescendo musicalmente ed acquisendo diversi stili come il Funk, il Soul, il Blues, esperienze che gli hanno permesso di incorporare conseguentemente tutte quelle influenze che arrivano dalla cultura afro-americana e di creare uno stile personale facilmente identificabile, con un attenzione ed uno studio particolare al suono ed alle dinamiche. Ha frequentato nel 1998 e 1999 ai seminari e master class del saxofonista americano Paul Jeffry e del trombettista Clark Terry .
Diverse sono le partecipazioni a concerti , rassegne , festival; Piacenza Jazz Fest, Summertime in Jazz , Villacelimontana Jazz Fest di Roma , Jazz MI.
Numerose partecipazioni come musicista in album di altri artisti: DAVIDE ZILLI & Jazzabbestia, SUGARPIE and the CANDYMAN, ENZO FRASSI quartet, AKSAK PROJECT, BAROCCO IN JAZZ , NICK THE NIGHTFLY, ALEX CARRERI, FABIO TURCHETTI 4et, SAMANTHA IORIO trio, DOMO EMIGRANTES, GIULIANO LIGABUE, DEBORA LOMBARDO quartet, SWING BROTHERS SWING, MARIO PERCUDANI e tanti altri .
All’ attivo 3 album: PROMENADE – FRANCESCO CHEBAT e GIANNI SATTA (Double Stroke Records 2009) ART MEETS ART – GIANNI SATTA e GINO MARCELLI (Tornaround 2014), FACCIO DA ME – Gianni Satta (Level49 2021)